1) Phoenix

Non è facile trovare le parole giuste per raccontare la storia di Phoenix, una storia triste e assurda.

Ai primi di Febbraio un accalappiacani si imbatte in qualcosa di nero sul ciglio della strada, in un primo momento pensa che si tratti di una coperta o qualcosa di inanimato, poi avvicinandosi scopre che si tratta di un greyhound. Inizialmente lo crede morto, ma poi quando si avvicina con suo sommo orrore si accorge che quel mucchio di ossa e sangue alza la testa per salutarlo. In Irlanda gli accalappiacani gestiscono dei canili che raccolgono cani (la maggior parte dei quali sono greyhound) destinati alla soppressione, il veterinario passa 2 o 3 volte alla settimana per sopprimerli. Ebbene davanti a tale spettacolo questa persona abituata a vedere morire cani tutti i giorni non ha resistito ed ha telefonato a Sheena (CAW): "Sheena, so che sei sommersa di lavoro, e so che sto per chiederti molto, ma ho appena trovato un greyhound in condizioni spaventose, non ho mai visto niente di simile e non capisc o come mai sia ancora vivo. Vedo tanti cani morire, ma questo merita un'altra possibilità già solo per il fatto di essere sopravvissuto a quello che deve essere stato l'inferno."

Sheena ovviamente non se l'è sentita di tirarsi indietro ed ha accolto quello che ha poi deciso di chiamare Phoenix (Fenice).

Phoenix ha due anni e mezzo, il 20 Dicembre 2007 ha partecipato a una gara e i primi di Febbraio è stato trovato in condizioni spaventose: uno scheletro coperto di pelle e piaghe, con le ginocchia lussate in modo così grave che il veterinario ha dovuto intervenire chirurgicamente per sistemarle. Si è deciso di anestetizzare Phoenix nonostante tutto perchè secondo tutti i presenti (veterinari inclusi) lui sarebbe morto comunque per cui tanto valeva tentare il tutto per tutto.

A sorpresa Phoenix ha superato l'intervento, e quando dei nostri volontari ai primi di Marzo sono andati in Irlanda ad attenderli hanno trovato un Phoenix letteralmente rinato, ancora molto magro, ma con quasi tutte le ferite rimarginate.

Phoenix è il cane più dolce e mite che si possa incontrare, quando meno ce lo si aspetta si sente qualcosa di caldo appoggiarsi alle proprie gambe ed è lui: in cerca di una carezza o una parola gentile.

Sotto tanta devastazione è possibile vedere che Phoenix è un cane con un'ottima struttura fisica, molto forte, purtroppo la via della guarigione è ancora lunga, e il ragazzo non è ancora fuori pericolo, ma ce la sta mettendo tutta, ed ha avuto la fortuna di finire in buone mani.

Phoenix è un cane dalla forza eccezionale, e non solo da un punto di vista fisico, ma soprattutto caratteriale. E' affettuoso, e ama le persone, è bravo coi bambini, probabilmente non ha dimenticato quello che gli è successo, ma ha avuto la forza di perdonare gli umani e dare loro un'altra possibilità.

Incontrare Phoenix è un'esperienza molto toccante, ha molto da insegnare, nonostante il corpo martoriato riesce a trasmettere sensazioni positive di amore e speranza.

Nessuno sa come mai Phoenix si sia ridotto così, i veterinari sostengono che debba essere stato abbandonato in un luogo chiuso senza cibo e senza la possibilità di uscire, costretto a sdraiarsi nei suoi stessi escrementi (per quello le spaventose ed estese piaghe da decubito) Nessuno si spiega come Phoenix sia riuscito a sfuggire ad una sorte che sembrava ormai segnata. Le autorità locali si stanno occupando del caso, ma le indagini si stanno rivelando difficili e vengono osteggiate da molta omertà.

Noi siamo tutti qui a tifare per Phoenix, e quando sarà il momento speriamo di potergli offrire la casa che si merita, con persone speciali disposte a meritarsi la seconda possibilità che questo ragazzo tanto speciale ha deciso di dare a noi umani.

Appena avremo altre novità vi aggiorneremo, nel frattempo tenete le dita incrociate per Phoenix!